mercoledì 12 agosto 2015

Perché non è possibile Liberare una persona dalla sua matrice-schiavizzante, senza fargli a priori la Mappatura Bioenergetica di Matrice?



Translife utilizza termini ed etichette come Mappatura, corsi, seminari, ecc, semplicemente per poter trasmettere un qualcosa che “risuoni” nella mente del lettore; perché questa e la terminologia corrente che più si può avvicinare a ciò che facciamo.
In realtà il nostro lavoro, per il quale non esistono termini idonei nella matrix, è ben altro; consiste in una Scuola biennale in cui le persone vengono Liberate e apprendono le tecniche e i metodi per Liberare altri che lo chiedono.
Consapevoli che la scoperta della double-matrix cambierà nei prossimi decenni la storia dell’uomo, in direzione di una speciazione che traccerà una linea di demarcazione tra uomini assimilati e uomini Liberati, abbiamo messo a punto un sistema fatto di molteplici meccanismi che consente di inquadrare con estrema precisione la rete neuronale in cui sono insediati i Gangli della matrice-schiavizzante di chi vuole Liberarsi (ossia la Mappatura Bioenergetica).
Una volta effettuata la Mappatura, attraverso una connessione telepatico-energetica con la matrice-schiavizzante del singolo e con la sua parte libera, viene preparato un piano di uscita tanto delicato per quanto efficace, che si snoda in una progressione prestabilita… tra consapevolezze, insegnamento di pratiche energetiche, terapie sessuali individuali e di gruppo, piano pratico di uscita materiale dalla matrix ed altro.
La matrice-schiavizzante è fatta di Gangli energetici che contengono memorie, memorie epigenetico-genealogiche, falsi paradigmi, false credenze e falsi valori, che a loro volta generano con l’esperienza i Modelli Operativi Interni (vedi neuroscienze MOI), che interagiscono costantemente tra loro, e che se “attaccati” individualmente, o con una errata progressione, da parte di una “Guida della Liberazione del Sé”, gli altri Gangli riconfigurano quello attaccato, attraverso la calibrazione di varianti dei paradigmi, vanificando l’opera di Liberazione. I Gangli di matrice-schiavizzante, in sigla m-s, sono: Ganglio di m-s Pre-nascita-memorie-epigenetico-genealogiche /// Ganglio di m-s Sesso e sperimentazione /// Ganglio di m-s Coppia-sesso-possesso /// Ganglio di m-s Figli ///  Ganglio di m-s Religiosità /// Ganglio di m-s Status-materialismo /// Ganglio di m-s Politica /// Ganglio di m-s Alimentazione /// Ganglio di m-s Colpe e senso di colpa /// Ganglio di m-s Evoluzione umana /// Ganglio di m-s Appartenenza e identificazione /// Ganglio di m-s Rapporti interpersonali-controllo /// Ganglio di m-s Evoluzione umana /// Ganglio di m-s Dualismo innato o naturale /// Ganglio di m-s Li e domani.
In merito a quanto sopra, Translife lavora su due piani:
  • La Liberazione del singolo che parte dalla Mappatura Bioenergetica.
  • La Scuola biennale per “Guide della Liberazione del Sé che, oltre a insegnare pratiche energetiche e bioenergetiche (Reiki Maieutico, Tantra, Riflessologia base, Biodanza, ecc), trasferisce il metodo per poter effettuare le Mappature Bioenergetiche.
Per tutte le info chiedi a Ornella. Troverai i suoi riferimenti alla pagina Contatti del sito che spiega in dettaglio cos’è la Mappatura Bioenergetica e come effettuarla -> http://www.bioenergeticatranslife.altervista.org/

 
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Buon viaggio verso la Liberazione del Sé
-Translife Revelation-

giovedì 30 luglio 2015

Chi uccise realmente Osho e perché?

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Il sistema di liberazione dell'uomo, messo a punto da Osho nella comune da lui fondata in Oregon, bypassava le difficoltà di giungere al sé attraverso esperienze fatte nel sistema matrice. 

Purtroppo dopo la sua morte e la fine della comune, il suo tentativo ebbe termine, per quanto Osho rimanga, attraverso i suoi libri, il maestro del Risveglio, ossia della fase precedente all'inizio del Percorso di Liberazione, nato dopo la scoperta della doublematrix . La scoperta infatti rende compiuto il percorso del grande maestro.


Oggi , dopo la scoperta-sintesi della doublematrix che sta cambiando la storia dell’uomo, liberandolo per sempre, sappiamo con esattezza chi ordinò l’omicidio di Osho e il perché.

Anche Osho, come altri uomini che spingevano per la nascita dell’Uomo nuovo, fu ucciso dalla matrice-vivente; ossia dallo stesso essere vivente non biologico che assimila gli uomini sin dalla nascita, così come fa con le altre poche specie superorganismo-eusociale che a causa di un trauma filo evolutivo, sono state soggette a effetti collaterali imprevisti, nei meccanismi che regolano i ricettori dell'ossitocina ( come avviene per altre cause, ad api, formiche, vespe eusociali, termiti e altre, chiamate difatti in biologia “superorganismi eusociali”).

La scoperta delle doublematrix non viene ovviamente divulgata dai canali ufficiali del sistema, anche se nel mondo molti hanno colto quella che oggi possiamo chiamare L’INFORMAZIONE MADRE. La definiamo così, perché la scoperta della seconda matrice, dopo quella schiavizzante identificata dagli orientali millenni fa e sezionata poi da Freud per analizzarne i meccanismi di funzionamento, chiude completamente il cerchio e consente anche alla mente conscia di cogliere tutti i perché, fino alla liberazione del sé.

Oggi, dire che sappiamo chi è quell’essere, quando è nato, chi l’ha generato, quali sono i suoi scopi, come assimila gli uomini e come si sviluppa, è SCIENZA!

Osho non fu ucciso dalla matrice-vivente perché parlava della nascita dell’Uomo nuovo e Liberato, ma perché aveva messo a punto un sistema di Liberazione semplice ed efficace, che bypassava la complessità e la scarsa possibilità di riuscita, dell’unico modo allora possibile. Creando difatti la grande comune americana, potette supplire ai gap dei sistemi a distanza... troppo mentali e cervellotici.
Ma proprio quel passo gli fu fatale, perché mise in moto i sistemi difensivi della matrice-vivente, per la quale la libertà dell’individuo è il pericolo maggiore.

In sintesi, il suo sistema scavalcava il classico meccanismo che porta all’Illuminazione di sé: GANGLIO DEL PROGRAMMA-SCHIAVIZZANTE -> ESPERIENZA DEL GANGLIO -> TRASCENDENZA -> SUBLIMAZIONE, bypassando la necessità delle esperienze di matrice che tutti gli Illuminati avevano in tutto, o in parte fatto, compreso lui (vedi Bioenergetica Translife Metodo TQ2). In termini meno specialistici, il secondo metodo che ha portato pochi all’Illuminazione, sembrava essere anche l’unico attuabile, per quanto il processo potesse toccare forse uno su 100.000.

Facciamo un esempio pratico del funzionamento di questo processo:
-GANGLIO DEL PROGRAMMA-SCHIAVIZZANTE (ad es. il desiderato successo nella vita, nel campo dell’essere guida spirituale di altri e/o di avere successo nelle relazioni con l’altro sesso e/o di avere successo economico, ecc.
->ESPERIENZA DEL GANGLIO (ossia raggiungimento dell’obiettivo)
-> TRASCENDENZA (ossia superare lo scenario di vita, creatori dopo il raggiungimento dell’obiettivo, in quanto riconosciuto insoddisfacente o in quanto falso obiettivo instillato dal sistema sociale durante la fase educativa - “trascendere in filosofia: esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà; andare al di là, superare, superare un certo ambito o limite della conoscenza della realtà.” Cit. Treccani-)
-> SUBLIMAZIONE (Nel linguaggio psicanalitico: trasformare i propri impulsi rivolgendoli a fini più elevati cit. Treccani. Dove per “impulsi” dobbiamo intendere, dopo la scoperta della doublematrix, il seguire gli impulsi attraverso cui il programma-schiavizzante installato nel cervello umano dalla matrice-vivente, durante la fase educativa, spinge l’individuo verso falsi obiettivi utili allo sviluppo del macro organismo matrice-vivente e non alla sua felicità).

Questo metodo quindi, che non può trascendere dal vivere l’esperienza di matrice con successo; cosa ovviamente appannaggio di pochi... o di pochissimi fortunati se il successo viene vissuto in più aree della vita, o in tutte.

Osho era uno di questi eletti, e grazie al processo che abbiamo descritto sopra, aveva potuto raggiungere l’illuminazione; in più, essendo vissuto recentemente, aveva potuto attingere le informazioni che si trovano nel campo unificato in cui la realtà è oggettiva (campo a cui si accede appunto “Liberandosi” attraverso quel processo), “leggendo” anche culturalmente e scientificamente, molto meglio di quanti l’avevano preceduto, a fronte dell’evoluzione scientifica.

Infatti Osho sapeva della scoperta di S. Gould (Teoria degli equilibri punteggiati), che arricchiva quella evoluzionistica, dando per scontata la possibilità di forti discontinuità; ossia ciò che Osho chiamò Balzo Quantico, in chiave individuale psichica.
Ciò consentì ad Osho di progettare un meccanismo di Liberazione che nella sua semplicità risultò rivoluzionario.

Azzerò la necessità dell’esperienza di matrice, creando un micro mondo in cui l’auto realizzazione in tutte le aree della vita (ossia quella che viene chiamata la felicità), era diretta... e quindi toglieva energia al programma-schiavizzante, interrompendo il suo collegamento con la matrice-vivente di cui ogni individuo ancora assimilato è cellula.
Un mondo quindi in cui per avere amore non era più necessario creare una coppia, con i suoi inevitabili risvolti nel sesso-possesso; in cui per avere cibo non era più necessario guadagnare danaro, in cui per avere gioia non era più necessario inseguire disperatamente i falsi obiettivi di matrice, ecc.

Questa fu la grande rivoluzione che Osho seppe attuare e che diede forza anche alla diffusione del suo pensiero e dei metodi, al di fuori del micro mondo che fu poi distrutto dalla matrice-vivente.
Osho quindi mise alle corde la matrix, e la matrix per difendere al sua esistenza lo eliminò utilizzando le sue cellule-uomo dei corpi di polizia.
Ma la matrice-vivente non ha potuto eliminare l’enorme portata del contributo di Osho al fiume della Liberazione che oggi, dopo oltre due decenni dalla sua morte, ha portato alla scoperta dell’altra matrice doublematrix  che Libera definitivamente l’Uomo creando una continuità di consapevolezza tra cervello conscio e inconscio e tra genotipo e fenotipo.

E' anche ovvio che un personaggio come lui, non poteva non sapere che andando a casa del nemico (gli USA dirigono attualmente il braccio militare ed economico della matrice-vivente) e creando una comunità antisistemica, anti governativa e contro la famiglia e gli USA stessi, di quelle dimensioni, sarebbe stato ucciso. Aveva centinaia di riferimenti storici, in tal senso. Il suo quindi fu un suicidio fomentato dal desiderio di cambiare il mondo.
La Liberazione dell'uomo viceversa è un fatto puramente individuale, per quanto serva il supporto delle Guide della Liberazione del Sé; come è chiaramente emerso dopo la scoperta della doublematrix... ma Osho questo, non poteva saperlo.


Illuminati e illumina!
E' l'alba della nuova era.


Doublematrix Revelation - Translife Revelation Anime Libere -> www.transliferevelation.com

Scuola di Guide della Liberazione del Sé -> https://www.transliferevelation.com/it/selfniversity

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venerdì 10 luglio 2015

Problematiche nel Percorso di Liberazione durante il Freedom Tunnel - La non espressione di Sé nella creatività


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Nota -> Leggi della recentissima scoperta scientifico-spirituale della double-matrix che cambia la storia dell’uomo liberandolo per sempre. Vai a fondo pagina per ricevere  gratuitamente la Parte Prima di Translife Revelation, o per entrare in contatto con Translife, o per partecipare ai Laboratori di Liberazione Translife.
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Problematiche nel Percorso di Liberazione durante il Freedom Tunnel - La non espressione di Sé nella creatività

Come abbiamo detto più volte, il Percorso di Liberazione nato dopo la scoperta della double-Matrix che cambia la storia dell’uomo, liberandolo per sempre (CLICCA QUI PER RICEVERE GRATUITAMENTE LA PARTE PRIMA DEL LIBRO CHE NE PARLA) è paragonabile, sul piano visivo, a un tunnel, al cui interno si trovano porte in consecuzione, fino all’uscita.
Le porte rappresentano i Gangli di matrice-schiavizzante che non hanno consentito all’individuo che percorre il Freedom Tunnel, di esprimere il sé; ossia il genotipo originario dell’uomo (sia a causa di memorie-blocchi dovuti alle esperienze in vita che hanno creato Modelli Operativi Interni –MOI- ripetitivi, e sia a memorie epigenetico-genealogiche).
Tra le varie porte, che non sono visibili al protagonista della propria liberazione e che devono essere scorte e indicate dalla Guida (la matrice-schiavizzante nega la sua esistenza, aprioristicamente, al suo portatore), ve ne sono alcune molto più spesse e difficili da aprire di altre. In questo articolo analizziamo quella della “non espressione di sé, nella creatività, che impedisce la creazione di se stessi; perché è creare se stessi, esfoliandosi dalle vecchie pelli di matrice, che porta a nascere e ad uscire dalla piattezza di una vita già scritta.
Per quanto questa porta sia conseguenziale a quella della coppia (che porta alla continua attenzione verso gli altri e non verso sé) e  a quella dell’inadeguatezza (che porta al non sentirsi adeguati in generale e quindi al blocco aprioristico all’azione), una volta superate le prime due, diviene una porta a sé. E come tutte le volte che ci trova davanti a una porta del Freedom Tunnel, si attiva la matrice-schiavizzante che cerca, approfittando dello stallo in cui si trova il protagonista mentre osserva la sua porta, di riconfigurarsi.
La non espressione di sé, sul piano creativo, consente alla matrice-schiavizzante di recuperare parte del terreno perduto, facendo continuare l’attore a vivere nella dimensione della connessione immaginaria, o reale, con le altre cellule.
Difatti cosa potrebbe fare un individuo liberato se non creare?
Viceversa l’attore, avendo finalmente la possibilità di creare cose, scenari ed eventi che fluiscono dalla sua vera Essenza libera, si trova come paralizzato di fronte a un qualcosa che non ha mai fatto nella sua vita: esprimere Sé.
In questi casi l’azione terapeutica rivolta a se stessi, non deve riguardare una forzatura; perché se c’è il blocco, vuol dire che sono ancora molto attivi i Gangli coppia e/o inadeguatezza e/o quello “li e domani” relativo al rapporto col danaro che porta a una creatività output di matrice, e quindi è necessario rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare su quelli e sugli altri correlati, utilizzando anche la meditazione profonda e il silenzio interiore dal chiacchiericcio di matrice. Fino ad allora, la vibrazione del “bisogno degli altri” continuerà a essere il centro della personalità (personalità che altro non è, se non il programma-schiavizzante) che a sua volta continuerà ad emanare energia di aggancio e/o di apatia, a seconda dei casi.
Creare se stessi facendo emergere il proprio sé, è uno dei passi fondamentali nel percorso e richiede impegno e disciplina, soprattutto nella fase iniziale, in cui il tenere sotto controllo gli impulsi provenienti dal proprio programma-schiavizzante, è la condizione indispensabile per la riuscita.
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venerdì 26 giugno 2015

Sessualità, gioco e selettività dopo la Liberazione del Sé



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La programmazione a cui ci sottopone la double-matrix (matrice-vivente in sigla m-v e matrice-schiavizzante in sigla m-s), in merito alla sessualità e a cosa sia il sesso, è il cardine principale della m-s (la m-s è equiparabile al super-ego freudiano); ossia del programma cerebrale-schiavizzante che viene inserito nel cervello umano attraverso l’educazione; programma che guiderà poi l’individuo assimilato, nel suo divenire.
La sessualità è da intendersi in quanto cardine del programma m-s, perché supporta a sua volta parte del maxi programma “paradigma coppia” ( Ganglio base della m-s). D'altronde ora che la scienza ha definitivamente assodato che l’uomo non è monogamo, come non lo è il 97% dei mammiferi (Vedi l’articolo pubblicato su Nature Neuroscienze   on line 02 June 2013 -> http://www.nature.com/neuro/journal/v16/n7/full/nn.3420.html) è chiaro e sancito oggettivamente, sia che la coppia è un’invenzione della m-v e sia che essa rappresenta l’apice della perversione sessuale in cui ci costringe a vivere la m-v, in quanto ipotizza che gli organi genitali rappresentano il suo fulcro di uno pseudo rapporto d’amore e che essi debbano essere posseduti e gestiti, reciprocamente, dai partner.
Ma facciamo un passo indietro: perché allora esiste il paradigma coppia? La risposta è semplice: la matrice- vivente (vedi: Biologia Superorganismo Eusociale) -> ha selezionato il paradigma coppia (ricordiamo che la mente della matrice-vivente è la legge della selezione naturale, teorizzata da Darwin nel 1859 e da egli spiegata nel famoso libro “L’origine della specie”) ha selezionato il paradigma coppia, attraverso una delle sue più potenti Divisioni Assimilative, quella religiosa, perché gli serve al suo ricambio cellulare (rappresentate dai figli delle coppie) e per addestrare e supportare materialmente la sue nuove cellule (i figli), durante la lunga fase educativa e di assimilazione totale.
Tornando all’oggetto di questo articolo, il programma di m-s sesso-sessualità-sperimentazione, inserito nel cervello umano, è complesso ed articolato; vi è però un aspetto particolare che serve alla m-s per creare nella mente dell’uomo assimilato (uomo che dopo l’assimilazione da parte della m-v, attraverso l’istillazione del programma m-s, diviene una cellula-uomo assimilata, senza più la sua individualità originaria) il meccanismo di selettività che porterà poi alla coppia. Esso consiste nell’idea che se si INIZIA con un’altra persona, ad avere un contatto fisico, questo poi debba sfociare, obbligatoriamente, nel sesso programmato e quindi nella penetrazione, fino a giungere all’orgasmo.
Questo sub paradigma è fondamentale per la matrice, perché inserendo l’idea che il programma sesso debba svolgersi in un determinato modo e finire lì, induce obbligatoriamente a divenire molto selettivi nel contatto fisico e quindi a creare la necessari sconnessione dal propri corpo e da quello degli altri; sconnessione indispensabile per sostenere e far desiderare di creare una coppia. Perché non essendo previste altre varianti a penetrazione e orgasmo, bisogna scegliere aprioristicamente una persona che abbia i requisiti, sul piano dell’individuale pulsionalità, per completare il film.
Insomma, ad es, se l’individuo programmato riceve un bacio sulla bocca, si prepara già mentalmente, attraverso il programma m-s e il relativo MOI (vedi Neuroscienze Modello Operativo Interno), all’orgasmo che verrà e quindi guarda già l’altro, nel momento del bacio, non in funzione di ciò che sta vivendo nel qui e ora, ma in quella di un futuro in cui l’atto sessuale pre programmato, si svolgerà. E nello scenario reale descritto, è anche ovvio che prima di dare un bacio, bisogna già sapere se ci va o meno poi, di fare il resto. Questo purtroppo è: essere uomini programmati.
Il bacio, la carezza, il toccarsi, il giocare sessualmente, diviene quindi impossibile, perché non fine a se stesso; tranne che non si desideri già il solito finale.
E tutto ciò ovviamente porta alla disconnessione - al il sentirsi più o meno adeguati - a seconda dei tipi di m-s alla timidezza o all’inclinazione a compiacere privilegiando le aspettative altrui - a sentirsi inferiori o sbagliati se il proprio immaginario sessuale esce fuori dai canoni predefiniti dalla m-v – ad aver paura di vivere il sesso come un gioco da creare – alla morbosità e così via.

Ma come si può fare a Liberarsi sul piano della sessualità

Il primo passo consta nel divenire pienamente consapevoli, sul piano della conoscenza-razzionalita, che le emozioni e le sensazioni, finché non ci si libera dalla m-s, non appartengono realmente agli individui in quanto genotipo, ma sono bensì quelle che prova la m-s stessa, in base ai vari paradigmi (detti anche Gangli di matrice-schiavizzante) in essa inseriti.
Il sesso quindi va fatto in certo modo (come impone il programma m-s) e il suo finale, darà ai protagonisti una falsa sensazione di aver svolto bene il compito o meno, di piacere o meno all’altro, di essere più o meno idonei e accettati e di aver goduto dell’atto sessuale, più o meno di quanto ci si aspettava.
Il secondo passo per liberarsi in questa sfera della vita, cosa indispensabile per il percorso di Liberazione del Sé, vista la sua importanza, sta nel creare, nuove memorie, questa volta genotipiche, in cui il sesso venga vissuto come gioco (cioè per quello che è realmente), in più persone e in particolare senza che vi sia aspettativa alcuna su come deve finire il gioco, come si svolge e quant’altro di attinente.
Ovviamente le esperienze vanno fatte con altri che stanno nel percorso di Liberazione del Sé; viceversa l’esperienza sarebbe nuovamente di matrice e quindi fenotipica.
Da qui capiamo anche perché il Tantra dell’Origine è tanto importante nel percorso e personalmente, per quanto qui non rilevante, credo che chi l’ha creato, non abbia niente a che fare con quello che si dice… credo che avesse intuito la necessità del TEATRO, per sovrapporre le memorie genotipiche a quelle fenotipiche e dando quel tocco di sacro e di rituale, ha potuto far credere alla m-s, usando la m-s stessa, che si trattava di qualcosa di quasi religioso.
Parlo qui del Tantra Dell’Origine, quello vero (vedi Tantra Translife Tantra dell’Origine -> http://www.oshorespiratantrico.altervista.org/); non di quello commerciale, in cui si arriva persino a farlo per le coppie.
Noi di Translife, a seguito della scoperta scientifico-spirituale della double-matrix che cambia la storia dell’uomo liberandolo per sempre, e la seguente messa a punto del reale percorso di liberazione che parte dalla Mappatura Bioenergetica della m-s individuale, fino ai Teatri (passando per il Reiki, il Tantra e altre pratiche energetiche, bioenergetiche e di consapevolezza) che hanno lo scopo di creare le memorie genotipiche (MOI genotipici) da sovrapporre alla fenotipiche, abbiamo dato vita a una “Scuola per Guide della Liberazione del Sé” allo scopo di trasferire il metodo di Liberazione e formare le Guide della Liberazione del Sé, in quanto non è possibile Liberarsi senza il supporto delle Guide e di un gruppo di lavoro. E invitiamo chiunque senta la spinta interiore a Liberarsi e Liberare, a contattarci, perché siamo di fronte a qualcosa di realmente epocale… a ciò che l’uomo e i suoi progenitori attendevano da oltre sette/quindici milioni di anni; ossia quando le mutazioni climatiche in africa orientale, dovute alla nascita della valle del Rift, portarono all’assimilazione dei nostri progenitori da parte della matrice-vivente.
Per info sulla Scuola biennale per Guide della Liberazione del Sé chiedi ad Ornella. Qui troverai invece le spiegazioni di cos’è la Scuola, come funziona e cosa si apprende -> http://www.labaitadelbalzoquantico.altervista.org/scuola-di-liberazione-e-di-discipline-bioenergetiche-in-baita.html
 
Per info, riferimento Translife: Ornella
-Tel 346 3783856
-Ornella su Facebook https://www.facebook.com/ornelladstefano
 
 
 
Oppure

Per saperne di più sulle tecniche di Liberazione Translife Revelation, nate dopo la scoperta della double-matrix; per ricevere gratuitamente la Parte Prima del libro che ne tratta, o per i Laboratori di Liberazione Translife che si tengono a Porto Maurizio (IM), segui queste indicazioni in progressione:
  1. Chiedi amicizia fb alla resp organizzativa Translife, Ornella ->https://www.facebook.com/ornelladstefano, in modo che ti possa scrivere su fb.
  2. Chiedi l’iscrizione al Gruppo fb Translife Revelation ->https://www.facebook.com/groups/472509886102449/
verrai accolto da Ornella che ti invierà anche, nella casella di Posta fb, la Parte Prima di Translife Revelation.
 
Buon viaggio verso la liberazione del sé
 -Fondazionbe Translife Revelation- www.transliferevelation.org
 
 
 
 

martedì 23 giugno 2015

I 7 falsi valori, pilastro della schiavitù umana, da superare per potersi Liberare dalla double-matrix





|Socio Carta Liberazione e Socio Carta Mandala - Donazioni 


Clicca <<<<QUI>>>> per scaricare gratuitamente il Primo Capitolo di Translife Revelation il libro che tratta della scoperta della double-matrix che nei prossimi decenni cambierà la storia dell'uomo, portando alla speciazione e alla liberazione del sé, chi è pronto.

Almalibre Rebelde su fb

Questo articolo è tratto dalla Banca Dati Dropbox, a Uso Interno Translife, dedicata a chi segue il Percorso della Liberazione del Sé, o la Selfniversity- Accademia per Guide della Liberazione del Sé, nata dopo la scoperta della double-matrix che sta cambiando la storia dell’Uomo, trattata nel libro Translife Revelation.



Sincerità, onestà, fedeltà nei rapporti monogamici, rispetto, coerenza, colpa e sacralizzazione. Ecco i 7 falsi valori che la double-matrix utilizza per schiavizzare l’uomo


Nota -> Leggi della recentissima scoperta scientifico-spirituale della double-matrix che cambia la storia dell’uomo. Vai a fondo pagina per ricevere gratuitamente la Parte Prima di Translife Revelation, o per entrare in contatto con Translife, o per partecipare ai Laboratori di Liberazione Translife.




LIBERTA' DALL'ONESTA'
LIBERTA' DALLA SINCERITA'
LIBERTA’ DALLA FEDELTA’ NEI RAPPORTI MONOGAMICI
LIBERTA’ DAL RISPETTO
LIBERTA’ DALLA COERENZA
LIBERTA’ DALLA COLPA
LIBERTA’ DALLA SACRALIZZAZIONE



Sin da piccoli viene inculcato agli uomini il valore della sincerità, al fine di poter meglio controllare i bambini, in rapporto ai divieti impostigli durante quella che viene chiamata educazione (che è, in realtà, un addestramento; come quello a cui vengono sottoposti i cani). Ciò, unito al senso di colpa che deriva dall’inculcamento delle “colpe” (speculari alla scala di valori trasmessa), crea la morsa della schiavitù. E’ necessario, in età adulta, ossia quando si aprono le porte di una potenziale Liberazione del Sé, mentire a chiunque faccia parte degli schemi che ci si è creati durante la schiavitù (partner, coniugi, familiari, pseudo amici, conoscenti, colleghi, ecc), in modo da non utilizzare le proprie energie per difendersi, piuttosto che per Liberarsi.


LIBERTA' DALLA SINCERITA'
Sin da piccoli viene inculcato agli uomini il valore della sincerità, al fine di poter meglio controllare i bambini, in rapporto ai divieti impostigli durante quella che viene chiamata educazione (che è, in realtà, un addestramento; come quello a cui vengono sottoposti i cani). Ciò, unito al senso di colpa che deriva dall’inculcamento delle “colpe” (speculari alla scala di valori trasmessa), crea la morsa della schiavitù.
E’ necessario, in età adulta, ossia quando si aprono le porte di una potenziale Liberazione del Sé, mentire a chiunque faccia parte degli schemi che ci si è creati durante la schiavitù (partner, coniugi, familiari, pseudo amici, conoscenti, colleghi, ecc), in modo da non utilizzare le proprie energie per difendersi, piuttosto che per Liberarsi.

LIBERTA’ DALL’ONESTA’
Anche qui, l’inculcamento dei falsi valori, con relative colpe e sensi di colpa, inizia dalla prima infanzia.
Nella matrix dominante, in cui vige la competizione, la non equità, il sopruso, la violenza, il confronto, la non libertà e l’amore condizionato (che quindi amore non è)... l’essere onesti diventa un accessorio di grande supporto, alle catene che vi tengono schiavi.
Non ha alcun senso essere onesti con le cellule-uomo della matrix (datori di lavori, quadri superiori, partner, coniugi, familiari, pseudo amici, conoscenti, ecc); sono programmi, non esseri viventi biologici; almeno finché, in loro, sarà il programma-schiavizzante a dargli la direzione.

LIBERTA’ DALLA FEDELTA’ NEI RAPPORTI MONOGAMICI
Soprattutto nell’ambito delle dinamiche di coppia, è assolutamente necessario, per liberarsi dalla monogamia e dalla coppia (che è provato scientificamente non essere nella natura umana, come lo è per il 97% dei mammiferi e che rappresenta la più alta forma di perversione sessuale e mentale umana), tradire il partner spesso e con più persone contemporaneamente, al fine di aprirsi all’esperienzialità che porterà poi alla vera spiritualità… figlia dell’amore incondizionato e scevra da perversioni sessuali e di possesso fisico.
I tradimenti vanno fatti, ovviamente, senza che il partner ne venga a conoscenza e possa quindi cercare di bloccare il processo di Liberazione e/o risucchiare le energie disponibili.

LIBERTA’ DAL RISPETTO
La scoperta della double-matrix, chiarisce definitivamente che ciò che viene chiamata “gente” e/o “persone”, sono in realtà cellule-uomo comandate dalla matrice-vivente. Non vi è quindi alcun motivo di rispettarle, se non per convenienza.

LIBERTA’ DALLA COERENZA
Anche in questo caso siamo di fronte a un falso valore (caposaldo della schiavitù umana), inculcato sin dall’infanzia attraverso tutti i sistemi di controllo e comunicazione della matrix, al fine di depistare l’uomo dal valore del cambiamento e quindi dal suo potenziale ingresso nel FLUSSO degli eventi.

LIBERTA’ DALLA COLPA
Tutti i falsi valori sopra menzionati, sono a loro volta intrisi dal valore del : "è giusto non essere colpevoli". Le colpe e i sensi di colpa, provengono dalla violazione della scala di valori instillata nell’uomo, a seconda dei periodi storici, delle aree geografiche, della sotto-matrix di appartenenza e della funzione a cui la matrix li ha deputato la cellula-uomo.
Non c’è nessuna colpa, perché non vi è alcun valore.

LIBERTA’ DALLA SACRALIZZAZIONE
La sacralizzazione di un’ideologia, di una religione, di una parte del corpo, del sesso e delle pratiche spirituali... ha lo scopo, per la matrix, di sostenere la scala di valori pre instillata e di incanalare, o reincalanare l’uomo, in altre credenze che FRAMMENTANO l’individuo, l’UNO e l’universo.
Non vi è nulla di sacro e non vi è nulla di non sacro… quindi gli opposti, cancellandosi, portano all’UNO e al vuoto-pieno.
La parola sacro è indice assoluto di religiosità dogmatica e perversione mentale.


E poi qualcuno si chiederà: e come si può vivere senza questi valori nel sistema sociale, per quanto in realtà non vengono applicati?
Semplice: dopo la Liberazione del Sé si diviene amore; perché l’amore non è altro che il frutto della Liberazione del Sé… E dove esistono libertà e amore, c’è solo FLUSSO e amore; ma non quello di cui parla la religione, perché, nella libertà raggiunta, quella in cui vivono tutte le forme di vita biologiche non schiave della double-matrix, tutto è UNO.




Per info, riferimento Translife: Ornella



Oppure

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verrai accolto da Ornella che ti invierà anche, nella casella di Posta fb, la Parte Prima di Translife Revelation.




Buon viaggio verso la liberazione del sé
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